La Cooperativa sociale Progetto il Seme Onlus sviluppa dal 2013 iniziative per favorire l’inserimento nel lavoro e diffondere la conoscenza della disabilità. In tale contesto, il Progetto il Seme Onlus ha organizzato al Teatro Maciachini un evento dal titolo “123…ASPIE! – Menti meravigliose sprecate”. Al centro della serata ci sarà la categoria delle Persone nello Spettro Autistico (Sindrome di Asperger), le loro difficoltà relazionali e le particolari capacità delle loro menti. Si tratta infatti di veri talenti spesso sprecati nel mondo del lavoro .
Livia Grossi, giornalista del Corriere della Sera che firma la direzione artistica, e l’attrice Lucia Vasini conducono la serata di lunedì 26 marzo alle 21 al Teatro Maciachini con ingresso libero fino a esaurimento posti. In scena, grazie al cast di artisti che a titolo gratuito sostengono l’iniziativa, teatro, musica, cabaret. Sul palco si alterneranno Enzo Jacchetti, Carlo Fava, Giorgio Ganzerli, Walter Leonardi, Folco Orselli, Diego Parassole, Flavio Pirini, Ivo Maghini e Andrea Parazzoli dei Teka P.

Intervista a Livia Grossi
“L’evento è stato organizzato per festeggiare il successo dell’inserimento professionale in ambito informatico di dieci persone colpite dallo spettro autistico o Sindrome di Asperger. Quali opportunità avranno?”
E’ meraviglioso capire che è possibile ottemperare alla legge sul collocamento obbligatorio del disabile con un vantaggio competitivo per l’azienda che li assume e che ha a che fare con persone altamente efficienti e produttive. Le persone affette da sindrome di Asperger hanno particolari capacità in tutto quello che richiede precisione. Una debolezza diventa un punto di forza per l’azienda.
In questo caso è l’intervento professionale in ambito informatico di dieci persone nello spettro autistico maturata grazie a un progetto molto innovativo sviluppato in sinergia tra Everis Italia e Specialisterne con il supporto di diverse associazioni. Noi festeggiamo questa bellissima notizia a mostro modo: ogni anno la cooperativa sociale Progetto Il Seme Onlus, presieduta da Massimo Lui, sviluppa progetti che favoriscono l’inserimento nel lavoro di persone con disabilità. Quest’anno si festeggia questo risultato particolarmente importante.
“Che cos’è esattamente la sindrome di Asperger?”
I problemi più gravi di queste persone sono di tipo relazionale. Hanno difficoltà di comunicazione, ma presentano una predisposizione speciale per tutto ciò che è più schematico.
“Quali sono le più gravi mancanze riguardo alla scarsa conoscenza della disabilità e dell’autismo che rischiano di penalizzare queste persone soprattutto in ambito lavorativo?”
Il fatto di essere messi ai margini e l’esclusione. Ci sono invece menti meravigliose, come dice il sottitolo della nostra serata “Menti meravigliose sprecate”: talenti che vengono esclusi per le loro difficoltà relazionali e che non vengono valutati per le loro capacità. Non si riesce ancora a trasformare i punti di debolezza in punti di forza. La serata di lunedì dimostra invece che questa possibilità esiste.
“Da che cosa prende spunto il titolo dell’evento?”
Lo ha ideato il presidente Massimo Lui e si rifà al famoso gioco “1,2,3 Stella”. Sul palco ci saranno artisti di grande fama come Enzo Jacchetti e Diego Parassole, solo per citarne alcuni, che come ogni anno vengono tutti a titolo spontaneo e gratuito. Condurrò la serata insieme a Lucia Vasini, un’attrice ben nota per la sua generosità su vari fronti sociali. Parteciperà inoltre la compagnia teatrale dello Spazio Nautilus Onlus, “La cassetta degli attrezzi” composta da persone nello spettro autistico, che vogliono dimostrare la possibilità di superare le proprie difficoltà relazionali grazie al teatro.
Non mancherà poi lo spezzone ironico di un film con Alessandro Haber, che ben spiega cosa significa fare un colloquio di lavoro per una persona con la sindrome di Asperger. Il titolo rappresenta infine un percorso a ostacoli nel raggiungimento dei traguardi che le persone affette da Sindrome di Asperger devono affrontare tra le difficoltà relazionali e le loro capacità mentali decisamente superiori alla media. E’ come avere una Ferrari, ma con le gomme tagliate per altri motivi.