
Undici famosi spettacoli di prosa tra passato e presente. Il Teatro Carcano presenta anche quest’anno un vasto e interessante programma fatto di grandi classici e opere più contemporanee. Si comincia il 18 ottobre con FILUMENA MARTURANO, punta di diamante delle pièce di Eduardo De Filippo. La regia è di Liliana Cavani e ne sono protagonisti Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses in un bel match di bravura in scena fino al 29 ottobre.
Dal 7 al 19 novembre arriva IL BORGHESE GENTILUOMO di Moliére diretto da Armando Pugliese, con uno scoppiettante ed irresistibile Vincenzo Salemme. Da una delle pietre miliari del teatro francese si fa un salto indietro di oltre 20 secoli con una nuova produzione: IL VIAGGIO DI ENEA di Olivier Kemeid realizzato con il Teatro di Roma -Teatro Nazionale e diretto da Emanuela Giordano. Ad interpretare il ruolo di Enea dal 22 novembre al 3 dicembre sarà il talentuoso e pluripremiato Fausto Russo Alesi.
Il 2018 si apre con il thriller ROSALYN, che vede protagoniste due attrici famose per la loro comicità teatrale e televisiva: Marina Massironi e Alessandra Faiella dirette da Serena Sinigaglia.
Dal 18 al 29 gennaio una conturbante Sabrina Impacciatore sarà la protagonista di VENERE IN PELLICCIA, una sexy dark comedy, che vede l’attrice recitare al fianco di Valter Malosti, qui anche regista.
Che stagione sarebbe se non ci fosse il più grande autore del teatro di tutti i tempi? Prodotto con LuganoInScena e diretto da Andrea Chiodi, LA BISBETICA DOMATA di William Shakespeare sarà in cartellone dal 7 al 18 febbraio e vedrà protagonista Tindaro Granata, che l’anno scorso ha riscosso grande successo al Carcano con la sua Locandiera.
Da uno dei più grandi classici, la palla passa al “giallo” con uno scontro fra titani di attori talentuosi: dal 20 febbraio al 4 marzo arriva DIECI PICCOLI INDIANI… E NON RIMASE PIU’ NESSUNO, tratto dal romanzo di Agatha Christie, con Ivana Monti, Mattia Sbragia, Luciano Virgilio e Pietro Bontempo. Un team di quattro attori che metteranno in atto un vero e proprio scontro fra titani talentuosi.
Una drammatica ma allo stesso tempo perfetta e approfondita analisi sul tema della migrazione: tutto questo è HUMAN, scritto, diretto e interpretato da Marco Baliani. Dal 6 all’11 marzo, il regista sarà affiancato in scena da una vera e propria fuoriclasse del teatro: Lella Costa, a sua volta autrice del testo, da molti definito un’Eneide contemporanea.
Jurji Ferrini si cimenta invece con il teatro greco e un’opera tratta dal repertorio di Aristofane: DIO PLUTO, dal 14 al 25 marzo.
Dal 12 al 22 aprile arriva LA VEDOVA SCALTRA di Goldoni, interpretata dai giovani e popolarissimi Francesca Inaudi e Giuseppe Zeno diretti da Gianluca Guidi. Chiude la stagione della prosa CHE DISASTRO DI COMMEDIA di Henry Lewis con la regia di Mark Bell: una mitragliata di battute comiche e situazioni paradossalmente esilaranti che spiazzerà – in senso buono – il pubblico. Sul palcoscenico ci sarà Gabriele Pignotta affiancato da Luca Basile e Alesssandro Malverti.
La danza
Non sarà però solo la prosa la grande protagonista del Teatro Carcano. Ci sono infatti quattro appuntamenti tutti italiani di danza contemporanea, iniziando da CARMEN, focoso allestimento del Balletto del Sud coreografato da Fredy Franzutti su musiche di Bizet e altri autori francesi.
Per le feste di fine anno è in cartellone il titolo natalizio per antonomasia, LO SCHIACCIANOCI del Balletto di Roma, che beneficia del trattamento moderno e vigoroso del coreografo Massimiliano Volpini; RAVEL PROJECT, trittico su musiche di Maurice Ravel, che vede protagoniste le stelle internazionali Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta; ROSSINI OUVERTURES con Spellbound Contemporary Ballet, energico e suggestivo omaggio alla vita tempestosa e ricca di chiaroscuri di Gioachino Rossini creato da Mauro Astolfi. Per gli appassionati del teatro musicale, doppio appuntamento con la Compagnia Corrado Abbati nell’inossidabile VEDOVA ALLEGRA e nel musical GIGI -Innamorarsi a Parigi.
Ex novo – Piccola rassegna di un teatro diverso
Di questa rosa di proposte tutte contemporanee, stuzzicanti approfondimenti culturali e allestimenti snelli con organici ridotti fanno parte A NIGHT IN KINSHASA, sul leggendario incontro di boxe Muhammad Ali-George Foreman, con il giornalista sportivo Federico Buffa; HO FINALMENTE CAPITO L’EUROPA, quattro conferenze-spettacolo con Philippe Daverio alla scoperta dell’Europa della cultura; ODISSEA-Un racconto mediterraneo, quattro appuntamenti con la lettura di canti scelti dell’Odissea affidati a grandi affabulatori come Moni Ovadia, Maddalena Crippa, Piergiorgio Odifreddi e Tullio Solenghi. LA NAVE FANTASMA con Bebo Storti e Renato Sarti è la rievocazione di un tragico naufragio di migranti degli anni Novanta.
Sono comprese anche le produzioni Carcano IL MERCANTE DI VENEZIA e PRESTAZIONE OCCASIONALE e tre appuntamenti dedicati alle scuole, con programmazione diurna: PLAYGROUND, progetto su sport e cultura con Kataklò Athletic Dance Theatre e la partecipazione straordinaria del campione di pallavolo Andrea Zorzi; cinque titoli dal repertorio di TeatroinMatematica a cura di Maria Eugenia D’Aquino; UN ALT(R)O EVEREST di e con Mattia Fabris e Jacopo Maria Bicocchi, racconto di una scalata che cambierà due vite.
Per i più piccoli
Il Carcano dedica grande spazio anche a spettatori solo all’apparenza poco esigenti: i bambini e i ragazzi. La compagnia Fantateatro porterà infatti in scena IL CANTO DI NATALE-Il musical il 27 e 28 dicembre pomeriggio. La grande novità della stagione saranno tre appuntamenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie alla domenica mattina. In programma anche numerose recite riservate alle scuole. Anche quest’anno il Carcano darà il meglio di sé confermandosi abilissimo nell’abbracciare le esigenze di un pubblico che negli anni ha sempre saputo fidelizzare e rinnovare.