“ELVIS THE MUSICAL”: LA VIDEOINTERVISTA A JOE ONTARIO

 

Dopo le repliche al Teatro Nuovo nell’autunno 2016 e una tournée in giro per l’Italia, torna a Milano al Teatro della Luna dal 14 al 18 marzo, lo spettacolo Elvis The Musical. Diretto da Maurizio Colombi, vede in scena 18 tra attori, cantanti e ballerini che eseguono i più grandi successi del re del rock rigorosamente dal vivo. Elvis Presley è interpretato da Joe Ontario negli anni della maturità, mentre da giovane ha il volto di Michel Orlando.

 

La leggenda del rock

Quella di Elvis Presley è la figura della musica moderna che ha segnato più profondamente arte, musica e stile di ogni epoca successiva. Non esiste un cantante fra tutte le star della musica dagli Anni Cinquanta in avanti che non si sia ispirato o non sia stato indirettamente condizionato da quello che viene riconosciuto universalmente come The King of Rock’n Roll. L’Italia ama Elvis più di ogni altro Paese. Conta più di 100 fan club. Malgrado cio, è la prima volta, in 40 anni dalla sua scomparsa, che gli viene dedicato un musical. L’Italia è anche il Paese che gli ha regalato la canzone con la quale Elvis ha venduto oltre 20 milioni di copie: It’s now or never, ovvero O sole mio. Elvis the musical è uno spettacolo incalzante e ritmato, all’insegna degli indimenticabili successi di Presley, a partire dagli Anni Cinquanta fino al 1977, l’anno della sua scomparsa.

Quattro domande a Joe Ontario

“Perché Elvis rimarrà sempre nel mito?”

Io credo che Elvis Presley facesse una musica modernissima. “Suspicious minds”, che venne registrata nel 1969, se l’ascolti oggi, sembra fatta la settimana scorsa. E’ una musica molto orecchiabile e moderna, ancora oggi. 

“Quanto è stato difficile calarsi nei suoi panni?”

Io sono cresciuto a Toronto ed Elvis Presley è nato insieme a me. Io sono un cantautore, ma quando faccio Elvis Presley lo trovo dentro di me. E’ stato il mio compagno di viaggio tutta la vita, quindi non l’ho incontrato e poi fatto. L’ho sempre “frequentato”, fin da bambino. 

“C’è qualche canzone cui sei particolarmente affezionato?”

Le canzoni di Elvis sono circa 750, ma sono tantissime quelle a cui sono affezionato. Forse “The sounds of your cryE’ una canzone d’amore strappalacrime molto bella del 1970. 

“Quale fu il prezzo che Elvis dovette pagare per il suo successo?”

La solitudine e il fatto di essere molto famoso. Lo diciamo anche nel nostro musical. Ebbe troppo successo, credo. Poi lui ha perso la madre cui era molto attaccato. Da quel momento in poi, Elvis non è stato più lo stesso. 

(intervista e riprese video di Andrea Simone)