Fame (Saranno famosi) è il leggendario film del 1980 ideato da David De Silva. Un fenomeno intramontabile che ha dato seguito ad una celebre serie tv ed un musical di successo internazionale. Fame the musical racconta la vita degli allievi e degli insegnanti della rinomata ed esclusiva High School of the Performing Arts di New York.
Al Teatro San Babila
Fame the musical è in scena al Teatro San Babila di Milano fino al 14 aprile. Il testo è di José Fernandez, le musiche di Steve Margoshes e le canzoni di Jacques Levy, mentre la regia è firmata da Federico Bellone.
Parla Federico Bellone
“Quali sogni accomunano i protagonisti?”
“Hanno un sogno comunissimo, che è quello di apparire. E’ per questo che lo spettacolo Fame è ancora in realtà a mio avviso molto attuale. Oggigiorno con i social network c’è questa grande esigenza tra le persone di essere sempre sulla bocca degli altri ed è per questo che la nostra versione di Fame ha anche una scenografia in un certo qual modo centrica, proprio per sottolineare l’esigenza di questo bisogno di attenzione da parte delle altre persone.”
“E’ un musical che ha fatto scuola e che ancora oggi dopo tanti anni può essere di ispirazione?”
“Secondo me certamente, perché comunque il lato positivo è il bisogno di attenzione, che è uno dei problemi più comuni tra gli esseri umani e che rappresenta secondo me anche una spinta verso il cercare di raggiungere un obiettivo. Si vede molta fatica, si vedono dei problemi e sicuramente quando abbiamo davanti dei miti di successo, come nel caso dei personaggi di Fame che in qualche modo lo vorrebbero diventare, di sicuro fanno da sprone alla vita delle persone comuni.”
“Che tipo di impostazione ha voluto dare al cast?”
“Il cast ha un’impostazione da teatro americano standard, che significa un approccio al personaggio naturalistico, anche se vengono esortati a fare delle scelte coraggiose per il fatto che altrimenti non esiste una parte di intrattenimento che invece è fondamentale nel musical e nel teatro in generale. Il cast è stato scelto attingendo in questo caso dai più grandi talenti del teatro musicale italiano, che non significa per forza gente famosa ma i più grandi professionisti, perché è un testo che ha bisogno di un grosso mestiere. Non è un segreto che Fame è un testo molto popolare, quindi dei bravi interpreti aiutano ad arrivare al risultato finale.”
“Secondo lei a cosa è dovuto tutto il successo a quasi 40 anni dal debutto del film?”
“Secondo me c’è tanta nostalgia. Sono una serie televisiva e un film che hanno toccato diverse generazioni nel profondo. E’ una cosa che ha avuto molto successo negli anni ottanta e poi con le differite negli anni novanta. Quindi credo che questa sia la vera chiave. E’ un qualcosa che ha funzionato e che quindi continua a funzionare sulla scia del successo iniziale.”
- Intervista di Andrea Simone
- Si ringrazia Roberta Cucchi per il supporto professionale