LA “MODERN FAMILY 1.0” DI ANNAGAIA MARCHIORO E VIRGINIA ZINI

Famiglie di ieri e famiglie di oggi

Modern Family 1.0 è uno spettacolo scritto da Giovanna Donini con Virginia Zini e Annagaia Marchioro, che ne sono protagoniste al Teatro Atir Ringhiera da martedì 2 a domenica 7 maggio. Per raccontarci le storie delle famiglie, le autrici sono partite dalle loro: una veneta e quindi pratica, autonoma e latifondista; l’altra milanese, dunque frammentata, multitasking e all’avanguardia. Eppure anche surreali, imprevedibili e moderne. Tutto nasce in una serata passata insieme a guardare le diapositive. Piano piano scopriamo le storie inaspettate, come quella di una ragazza che vuole avere un figlio  con la propria compagna.

Parlano Virginia Zini e Annagaia Marchioro

“Sono tutte vere le storie che raccontate?”

Virginia Zini: Sì, prevalentemente tutte. Provengono in primis dalla famiglia di Annagaia, che ha avuto l’idea del testo e ha cominciato a raccogliere aneddoti. Poi, coinvolgendomi nel lavoro, sono entrata anch’io nel vissuto della mia. A un certo punto ho trovato un diario di mio nonno, che racconta tutta la storia della sua vita. Durante lo spettacolo leggo direttamente proprio alcune pagine di quel diario. Ci sono tantissime storie vere, anche di amici e delle loro esperienze familiari. Ovviamente il testo è accompagnato da tanta ironia. Quindi abbiamo anche un po’ “giocato” sulle storie vere, mettendoci un po’ di finzione per renderle più teatrali. 

“E’ giusto dire che l’ideale di famiglia non corrisponde quasi mai al reale?”

Sì, infatti. Ogni famiglia ha le proprie particolarità. Ognuna ha una storia a sé, con le proprie dinamiche, diverse a seconda dei casi.

“Mi ha colpito molto il fatto che venga presentata una realtà senza però dare dei giudizi, è così?”

Virginia Zini: Sì, certo. Non ci sono giudizi, ma ironia. Durante lo spettacolo, ridiamo molto di noi stesse e prendiamo anche in giro lo stereotipo di due donne che vivono insieme. A un certo punto dello spettacolo dico: “L’unico vantaggio di stare con una donna è che ti puoi scambiare i vestiti” e Annagaia mi risponde: “Sì, però se ti metti a dieta, anche l’altra è costretta a farlo”. Sdrammatizziamo così la quotidianità tra due donne e prendiamo in giro i battibecchi familiari. Il grande tema che affrontiamo è quello del trasloco, durante il quale il pubblico si ritrova proprio in mezzo. Ci siamo appena trasferite nella casa nuova e la mia fidanzata ha pensato bene di invitare 100 persone. Ovviamente non c’è niente di pronto, mancano i bicchieri, ci sono scatoloni dappertutto. Io sono la “perfettina” della coppia , ma questo non implica alcun tipo di giudizio.

Alan Bennet ha scritto: “Ogni famiglia ha un segreto, e il segreto è che non è come le altre famiglie”. E’ una frase giusta anche per questo spettacolo?

Sì, è uno dei concetti alla base dello spettacolo. E’ la sua sintesi perfetta.