È DI SCENA MTM: GLI SPETTACOLI IN CARTELLONE FINO A GENNAIO

Dopo la chiusura imposta dal Covid-19, Manifatture Teatrali Milanesi rialza il sipario con dieci spettacoli e uno slogan carico di ottimismo: Oltre l’arcobaleno. La vera ripresa avverrà nel 2021, quando idealmente il Teatro Leonardo e il Teatro Litta torneranno pienamente operativi. In autunno vanno però di nuovo in scena i protagonisti storici di MTM con le loro pièce. Teatro.Online ne parla con Gaia Calimani, presidente di MTM.

La parola a Gaia Calimani

“Quali sono i 10 spettacoli con cui avete deciso di ricominciare da ottobre a gennaio?”

“Ripartiamo da noi e dagli spettacoli che sono patrimonio di Manifatture Teatrali Milanesi. Ripartiamo dal Litta, la nostra sede storica. Si comincia il weekend del 3-4 ottobre con Il bacio di Antonio Syxty e i ragazzi del quarto anno della scuola Grock. Ci sarà Irene Serini con Abracadabra e torna il nostro Corrado d’Elia con il suo Io, Ludwig Van Beethoven, molto bello ed emozionante. Poi toccherà ai nostri cult: Il venditore di sigari con Gaetano Callegaro e Paolo Cosenza; Scateniamo l’inferno con Andrea Robbiano e Antonio Rosti: uno spettacolo sulle rime dantesche, un bellissimo regalo all’insegnamento e agli insegnanti.

Ci sarà di nuovo Fuori misura, forte del successo di oltre 350 repliche, con Andrea Robbiano come protagonista. Ricuperiamo inoltre alcuni spettacoli che non siamo riusciti a fare la primavera scorsa, come Modern Family 1.0 con Annagaia Marchioro, la seconda tappa di Getsemani a cura di Antonio Syxty e Cyrano sulla Luna che ha riempito il Castello Sforzesco l’estate scorsa e chiude il 2020″.

“Perché la scelta dello slogan Over the rainbow per la ripartenza?”

“Come Dorothy del film Il mago di Oz cerchiamo di ripartire dalla nostra casa e dalla strada che ben conosciamo: quella del Teatro Litta, per andare oltre l’arcobaleno, scavalcare il 2020 e arrivare a un 2021 che ci possa permettere la riprogrammazione di tutte le sale di MTM. Questo è l’obiettivo per andare oltre l’arcobaleno.”

“Come vi siete attrezzati per garantire la sicurezza del pubblico e degli artisti in teatro?”

“Invece di 200 posti siamo riusciti ad averne 100. Avremo tutte le procedure di controllo anti Covid adeguate. Mi interessa molto dire che gli spettatori che verranno a MTM saranno al sicuro. Si cercherà di dare sicurezza per riaprire gli spazi con il cuore un po’ più leggero; è una cosa molto importante.”

“Puoi già anticiparci qualcosa per il 2021?”

“Avremo sicuramente un’importantissima produzione di MTM in collaborazione con Trento spettacoli: un Decamerone con la regia di Stefano Cordella, in programma ben prima dell’emergenza sanitaria, un Decamerone moderno che aprirà il gennaio 2021. Avremo poi un po’ di recuperi di spettacoli che non sono andati in scena ed erano molto desiderati, come quello di Arianna Porcelli Safonov al Teatro Leonardo. Finalmente debutterà al Teatro Litta l’Alcesti di Filippo Renda, perché noi abbiamo chiuso il teatro il giorno della prova generale. Ci saranno poi le collaborazioni forti: altre novità di Corrado d’Elia, un bellissimo ritorno a cura di Atir e altri progetti che stiamo finendo di riprogrammare. Penso che per la fine di ottobre potremo dare un quadro definitivo anche del 2021″

  • Intervista video di Andrea Simone
  • Si ringrazia Alessandra Paoli per il supporto professionale