“POTTED POTTER”: HARRY POTTER COME NON LO AVETE MAI VISTO

Arriva per la prima volta in Italia Potted Potter, l’unica esperienza potteriana non autorizzata, una parodia di Dan e Jeff. L’intera saga letteraria di Harry Potter, inclusa una vera e propria partita di Quidditch, come non l’avete mai vista prima, condensata in 70 minuti di divertimento. Potted Potter è in scena al Teatro Leonardo di Milano fino al 4 novembre. Ne sono autori Daniel Clarkson e Jefferson Turner, la regia è di Richard Hurst e Simone Leonardi, e gli attori protagonisti sono Mario Finulli e Davide Nebbia.

La parola a Mario Finulli e Davide Nebbia

“Questo spettacolo è una parodia di Harry Potter?”

Mario Finulli: “Sì, molto concentrata, sono tutti i sette libri di Harry Potter. Però è una parodia molto rispettosa. Io sono un superfan di Harry Potter, quindi non è una presa in giro cattiva, è una parodia molto simpatica e molto allegra per tutti.”

“Come si svolgerà la partita di Quidditch?”

Davide Nebbia: “Innanzitutto dobbiamo parlare della storia dello spettacolo. I nostri personaggi si chiamano Davide e Mario, esattamente come noi, per seguire la tradizione, perché lo spettacolo è stato scritto da Dan e Jeff e i loro personaggi si chiamavano Dan e Jeff. Il compito di Davide, che nello spettacolo è il fan sfegatato di Harry Potter, è quello di creare uno spettacolo per il pubblico e un mondo di magie e di meraviglie per incantare gli spettatori. Chiede aiuto al suo migliore amico Mario, che però non sa niente di Harry Potter, e gli dà anche un considerevole budget per creare scene, luci e attrezzature, e lui farà tutt’altro. Questo ci porterà verso una partita di Quidditch, che in realtà il mio personaggio non vorrebbe giocare, ma Mario sì.”

“Quali caratteristiche occorrono per appassionarsi a uno spettacolo come questo?”

Mario Finulli: “In realtà non occorrono requisiti. Siete tutti benvenuti, perché un bambino si diverte per la dinamica tra i personaggi e non c’è bisogno che sia un fan. Un adulto non si annoia, perché lo spettacolo dura 70 minuti, quindi non c’è nemmeno il tempo di sedersi che già si deve uscire. Un fan di tutte le saghe si diverte, perché viene toccato tutto il mondo fantasy.”

“Perchè lo spettacolo è l’unica esperienza potteriana non autorizzata?”

Davide Nebbia: “Per rispondere a questa domanda dobbiamo spiegare che questo spettacolo nasce da Dan e Jeff, a cui è stato commissionato una sorta di Bignami dei primi cinque libri. Durante l’uscita del sesto libro, nel 2007, venne commissionato uno spettacolino per intrattenere le persone che erano fuori dalle librerie a passare la notte in attesa di acquistare il libro il giorno dopo. Una volta usciti il sesto e il settimo libro, la produzione ha deciso di farne un vero e proprio spettacolo, grazie anche alla collaborazione con Richard Hurst, che è il coautore e il regista della nostra versione. Quindi è stato creato questo spettacolo. Non è autorizzato perché non ha il marchio della Warner Bros e dei diritti.”

(intervista e riprese video di Andrea Simone)