DAVIDE TOFFOLO, “L’ULTIMO VECCHIO SULLA TERRA”

Le storie di un maestro disegnate da un suo allievo. Due spiriti affini, che si fondono in un abbraccio di feroce creatività. Cosa lega un musicista ossessionato dal fumetto a una delle voci più originali della cultura italiana, ovvero Remo Remotti? L’ultimo vecchio sulla terra è uno spettacolo che Davide Toffolo porta in scena al Teatro Leonardo di Milano per una sola data, il 18 novembre.

La parola a Davide Toffolo

Chi era Remo Remotti?

Un grande artista italiano che mi ha colpito e suggestionato fin dalla prima volta che l’ho visto, anche se lo conoscevo già da prima. E’ stato pittore, scultore e disegnatore. A 50 anni è diventato anche attore e alla fine è stato un performer che andava in giro per locali a cantare e a raccontare le proprio opere. Era quindi un artista poliedrico, a 360 gradi. Per me ha rappresentato anche un grande esempio di libertà, sia per quanto riguarda la sua vita che la sua professione.

Che cosa senti di avere in comune con Remotti?

Ricollegandomi a quanto ti ho appena detto, direi il desiderio di libertà. Inoltre ci unisce il fatto di appartenere entrambi al genere maschile, di non essere più giovanissimi e di avere ancora voglia di ridere tanto. Poi ci sono altri aspetti come la passione per il disegno, per le donne e per l’arte.

Perché questo spettacolo è un viaggio nell’immaginario del Novecento?

Perché il Novecento è uno dei grandi temi della sua scrittura. Poi c’è tutto il suo viaggio all’interno dell’arte del secolo scorso: durante la sua vita è stato assistente di Emilio Vedova e di Alberto Burri. Le sue filastrocche sono perciò il documento di una modalità di esistenza del Novecento.

In questo spettacolo si parla addirittura di psicoanalisi. In che modo?

Non posso svelarti molto. Ti dico solo che sul palco, insieme a me, oltre a Burri, Oscar Kokoschka, George Grosz ed Ernst Ludwig Kirchner, trovano spazio anche Sigmund Freud e sua mamma!

  • Intervista di Andrea Simone
  • Si ringrazia Alessandra Paoli per la collaborazione
  • Clicca QUI per iscriverti al canale Youtube di Teatro.Online e vedere tutti i nostri video e le nostre interviste