“UNA MARCHESA AD ASSISI”: LA CRISI SPIRITUALE DI ROBERTA

Ippolita Baldini torna in scena con il secondo capitolo delle peripezie della giovane Roberta, ancora alle prese con le sue insicurezze e i suoi dubbi. La ricerca di se stessa questa volta porta Roberta ad Assisi, dove incontra un nuovo personaggio con cui confrontarsi, oltre all’onnipresente mamma Marchesa, ovvero la Fede.

L’intervista video a Ippolita Baldini

Una marchesa ad Assisi è in cartellone in prima milanese al Teatro della Cooperativa fino al 16 febbraio. Scritto da Ippolita Baldini, che ne è anche l’unica protagonista, lo spettacolo vede la collaborazione alla drammaturgia di Emanuele Aldrovandi, mentre la regia è firmata da Camilla Brison.

Il trailer dello spettacolo

Quattro domande a Ippolita Baldini

“Quali sono i timori e le insicurezze di Roberta?”

Rimangono più o meno gli stessi. Sostanzialmente non sa ancora definirsi in questo mondo e non trova la sua casa né la propria definizione, per cui le prova tutte. Quindi sono sempre quelli, solo che a un certo punto incontra Dio. Io dico sempre che dopo la marchesa c’è solo Dio. Dopo il marchesato, c’è il principato e poi c’è il paradiso.”

“Perché Roberta decide di andare proprio ad Assisi?”

Perché il don del paese della casa di campagna le consiglia un corso che fanno dei frati ad Assisi e allora lei prova a sperimentare questa cosa. Lì incontra i frati che però le stravolgono abbastanza la vita in un modo molto pratico e molto sorprendente. Rimane sorpresa dalla concretezza di questi frati da cui lei va per sentire cosa pensa Dio dell’amore, cosa su cui lei si è un po’ persa perché non riesce a trovarlo. I frati sono concreti: interpellano una ragazza in platea, le chiedono come si chiama e le dicono di truccarsi perché è struccata. Quindi dicono più o meno le stesse cose della marchesa e lei però si sorprende di questo nuovo Gesù che le propongono, perché lei era abituata a un Gesù anche diverso.”

“Che cosa nasce dal confronto tra Roberta, la mamma Marchesa e la Fede?”

“Ovviamente la Marchesa dice la sua e quando Roberta incontra la Fede, la Marchesa si preoccupa, estremizza la cosa e pensa che Roberta voglia farsi suora. Quindi la Marchesa ha sostanzialmente la preoccupazione della vita consacrata e fa di tutto perché la figlia non abbia questa spinta vocazionale. In realtà Roberta rimane laica in questo spettacolo, non avrà assolutamente questo tipo di spinta.”

“Parliamo un po’ del contorno di personaggi che circonda Roberta in questo spettacolo.”

E’ pieno. Ci sono un sacco di personaggi molto simpatici: spazia dall’incontrare i frati, il don del paese, poi incontrerà un tronista di Maria De Filippi che la corteggia. Ci saranno anche dei personaggi del Vangelo. Farò due episodi del Vangelo: l’Emorroissa e Marta del Vangelo dove Marta è affaccendata: il famoso “Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose”. Ovviamente tutto in chiave comica, l’1% di quello che ha fatto Dario Fo con Il Mistero Buffo: l’approccio al Vangelo è quello.”

  • Intervista video di Andrea Simone
  • Si ringrazia Giulia Tatulli per la collaborazione